DONNA FRANCESCA è LA DECIMA TESTIMONIAL del 2023
Francesca Covatta, conosciutà come “Teacher Fran”, trilingue, insegnante di inglese per bambini per diverse scuole, sia di lingua che asili e materne; insegnante di Recitazione, sia in inglese che in italiano; attrice e regista assistente per 15 anni sia in Italia che all’estero; Teacher certificata Helen Doron.
Ho conosciuto Teacher Fran nel 2018 cercando un corso di inglese per bambini del nido. Ricordo benissimo le primissime lezioni di mia figlia che all’epoca non camminava ancora (e anzi, ricordo con affetto e commozione i momenti in cui proprio da Teacher Fran mia figlia inziò ad accennare i primi passi in autonomia).
Dato che considero sapere una seconda lingua uno dei regali più importanti che si possa donare ad un bambino, avevo già intervistato Teacher Fran sul BILINGUISMO e avevo condotto con lei qualche live di EDU-CREATIVE CHANNEL (il mio progetto educativo-creativo per genitore ed educatori in diretta IG, Youtube, FB e Spotify). QUI puoi trovare il mio approfondimento sul Biliguismo e QUI il contributo di Teacher Fran per imparare l’inglese naturalmente.
Essendo io stessa una ex danzatrice-attrice, quando ho sperimentato di persona come insegna l’inglese ai bambini Teacher Fran mi sono immediatamente “innamorata” del suo metodo totalmente espressivo, interattivo e super coinvolgente.
Teacher Fran è responsabile di English Island, un learning center specializzato nell’insegnamento della lingua inglese e un centro di preparazione agli esami Cambridge.
“L’inglese è uno strumento vivo di comunicazione non una arida materia di studio” : per questo consiglio di cuore a tutti i genitori di Milano e hinterland che cercano il bilinguismo per i propri bambini di rivolgersi a Teacher Fran e i suoi splendidi corsi di inglese per bambini.
Anche a Teacher Fran ho posto le domande ispirate ai percorsi educativi che seguo con Kristel Sundari perchè sono convinta, come affermò la dott.ssa Montessori, che l’“educazione non è un momento isolato dell’esistenza … bensì essa deve essere un concreto aiuto alla Vita in tutte le sue espressioni” .
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La dott.ssa Maria Montessori ha lasciato all’Umanità un Metodo educativo il cui motto principale è “AIUTAMI A FARE DA ME” e vede il bambino come persona completa, il cui destino è costruire una società nuova e improntata alla pace. Hai lavorato come insegnante di inglese per bambini negli ultimi 10 anni per diverse scuole, sia di lingua che asili e materne e sei anche insegnante di Recitazione, sia in inglese che in italiano ed usi molto le tecniche teatrali nelle tue lezioni di lingua: ritieni che questo motto sia importante anche per gli adulti? Perchè?
Io credo che l’unico modo di imparare veramente sia il fare. Per crescere, anche da adulti, dobbiamo metterci in gioco e lavorare sui nostri limiti. Questo è un processo creativo che ha valore in sè, che è esso stesso apprendimento. Il risultato finale non conta. Ognuno di noi deve quindi avere il coraggio di intraprendere questo cammino rischioso ed essere felice di farlo, a prescindere da dove ci porterà.
La società intorno a noi deve però imparare ad accettare questo. Ad accettare che non tutti gli sforzi produttivi portano ad un risultato ottimizzato, che a volte si può fare un lungo cammino e partorire un sassolino. Perchè non è il sassolino la cosa importante, ma il cammino che si è fatto. Pensiamo ai “lavoretti” che vengono fatti alla scuola dell’infanzia. Il loro scopo non deve essere quello della bellezza. Non devono essere trofei da esibire. Devono essere immaginati per porre piccole sfide di apprendimento ai bambini oltre a dargli la possibilità di esprimere e sviluppare la loro creatività. Invece, spesso, i lavoretti vengono messi insieme dalle maestre per far portare a casa qualcosa di piacevole, che però ha perso tutto il suo scopo didattico. Secondo me questo vale anche per gli adulti. Dobbiamo avere il coraggio di metterci in cammino per strade nuove ed avventurose anche se non sappiamo se riusciremo vittoriosi, ma sarà comunque una grande opportunità di crescita!
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2) Il pedagogista Loris Malaguzzi ha insegnato che il bambino è dotato di CENTO LINGUAGGI, ossia plurimi accessi alla realtà e al mondo: per questo motivo egli deve essere messo nelle condizioni di attivare contemporaneamente più modalità espressive, esercitando contestualmente le mani, il pensiero e le emozioni. Da attrice e regista assistente per 15 anni sia in Italia che all’estero anche grazie al tuo trilinguismo, secondo Te, quanto è importante saper coltivare, incentivare e valorizzare le proprie abilità e la forza interiore fin dalla più tenera età? In che modalità?
La sfida più grande per noi adulti, insegnanti e genitori, è quella di saper lasciare la giusta libertà ai bambini, di trovare la giusta distanza. Essere guida senza essere tirannici. Una attività di propone, non si impone. Questo significa saper costruire un ambiente in cui il bambino possa crescere ed imparare scegliendo il proprio percorso in autonomia, non instradarlo verso ciò che noi pensiamo sia giusto per lui.
Questo non significa abdicare al proprio ruolo di educatore, regole e valori sono fondamentali per la crescita di un individuo, ma lasciare che all’interno di questo setting il bambino si possa muovere liberamente. Se riusciamo a fare questo allora daremo ai ragazzi e agli adulti di domani gli strumenti e il coraggio necessari a coltivare e valorizzare le loro abilità.
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Il Prof. Howard Gardner propone il superamento della vecchia concezione di intelligenza come fattore misurabile tramite il Q.I. (quoziente di intelligenza) descrivendo il bambino come portatore non di un’unica intelligenza ma di DIVERSE INTELLIGENZE (linguistica, musicale, logico-matematica, spaziale, corporea-cinestetica, intrapersonale, interpersonale, naturalistica, spirituale) ovvero numerose strade/opportunità per raggiungere un obiettivo. Sei Teacher certificata Helen Doron e da anni insegni inglese, specializzandoti nella fascia d’età 0-6 e continuando nello studio della pedagogia: in base al Tuo percorso umano e alla Tua esperienza professionale, cosa suggerisci per attivare al meglio l’intelligenza linguistica del bilinguismo/trilinguismo/multilingusimo nei bambini? E possibile farlo anche con adulti che non si sono approcciati alla seconda lingua da piccoli?
Purtroppo devo essere sincera. Tutti gli studi portati avanti negli ultimi 50 anni dalle scienze neurolinguistiche hanno stabilito che dopo gli 8 anni la velocità di apprendimento di una seconda lingua crolla in maniera esponenziale. Questo perchè il nostro cervello viene “hackerato” dal sistema scolastico dove tutto passa per la razionalizzazione. Cercherò brevemente di spiegarmi. Il cervello di un neonato si forma attraverso l’esperienza. Ogni qualvolta fa una esperienza, le varie sensazioni si trasformano in nozioni. Queste vengono immagazzinate nel cervello e formano una rete tra di loro che serve ad imparare ad analizzare il mondo. Tutto questo concerne anche il linguaggio. La lingua madre si impara associando il suono delle parole alle esperienze concrete. E questo rende la rete estremamente solida. Quando si comincia ad andare a scuola, l’apprendimento viene proposto in maniera verbale, si ascolta, si legge, si studia, non si fa quasi mai esperienza. La rete che si crea è estremamente debole e dunque anche la seconda lingua, se viene immagazzinata in questa rete, non diventa mai un sapere acquisito, ma sempre una serie di nozioni labili che vengono dimenticate in fretta. L’unico modo per bypassare questo è tuffarsi, anche da adulti, in un apprendimento esperienziale, in modo da installare la seconda lingua in una rete più stabile e duratura.
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4) Come donna, moglie, mamma, attrice, regista, insegnante di lingue hai un consiglio che vuoi regalare ad una bimba di 5 anni per il suo futuro?
Non avere mai paura di sbagliare, procedi con gioia ed entusiasmo. Ogni sbaglio sarà una pietra miliare del tuo progresso. So che può sembrare banale, ma sono cose che si dimenticano in fretta. Soprattutto in una società sempre più concentrata sul risultato, il cammino rischia di perdere la propria importanza.
Invece la nostra vita è il cammino, il risultato è solo un breve momento. Il resto è cammino.
TROVI TEACHER FRAN VIA SOCIAL QUI
www.englishisland.it
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GRAZIE DI CUORE CARA TEACHER FRAN PER L’EMPATIA e LA SIMPATIA CHE TRASMETTI AIUTANDO BAMBINI ED ADULTI AD IMPARARE L’INGLESE IN MODO CREATIVO, INTELLIGENTE, DIVERTENTE ED EFFICACE!
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“Il teatro è conoscenza attraverso l’empatia. Mettersi nei panni di un altro ci apre le porte alla sua comprensione profonda.”
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“When the going gets tough … people get together!”
